source: http://www.buyspirulinaalgae.com
Responsabile Scientifico del SEEDIl SEED è il Laboratorio di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Il ruolo svolto dal SEED sul territorio ha favorito il finanziamento e la recente realizzazione di un nuovo e moderno centro di ricerca. Il nuovo centro, inaugurato nel 2009, sorge nei pressi di un impianto di depurazione, in precedenza a servizio del campus universitario ed oggi utilizzato per attività sperimentali. L’ambiente interno, sviluppato su circa 800 m2, è suddiviso in aree distinte per lo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca. Il laboratorio si compone in particolare di 5 differenti sezioni necessarie all’esecuzione di:
analisi sulle acque reflue e potabili
analisi sui rifiuti
indagini tossicologiche
analisi microbiologiche
analisi olfattometriche
Negli ultimi anni, il gruppo di ricerca ha provveduto alla realizzazione di diversi impianti a scala pilota o di laboratorio come supporto ai progetti di ricerca, a tesi di laurea e di dottorato. Tali impianti sono correlati allo studio dei processi di coagulazione, ozonizzazione, sonolisi, Fenton e foto-Fenton, fotocatalisi, denitrificazione biologica, trattamento della frazione organica ed abbattimento degli odori. Il Laboratorio del SEED è inoltre dotato di moderne attrezzature per il monitoraggio ambientale in situ. Le attrezzature permettono di campionare matrici diverse e rilevare in maniera diretta alcuni dei principali indicatori ambientali di interesse.
BioMAc 2012
PRESENTAZIONE
La depurazione delle acque reflue rappresenta una delle principali esigenze per la tutela delle risorse idriche, dell’ambiente e della salute dell’uomo. L’attenzione del legislatore, del mondo tecnico e delle imprese è sempre più rivolta alle possibilità di recupero e riutilizzo delle acque depurate con soluzioni e tecnologie sostenibili e tali da garantire l’assenza di rischi.
I bioreattori a membrane (MBRs) rappresentano l’evoluzione dei trattamenti biologici convenzionali, sono proposti come soluzione tecnologica del futuro e consentono il raggiungimento di elevati rendimenti depurativi e la possibilità di riutilizzo delle acque trattate. L’utilizzo di tecnologie avanzate richiede, però, opportuna competenza in fase di progettazione e di gestione e necessità di attenzione specifica.
I gruppi di ingegneria sanitaria ambientale delle Università di Salerno, di Napoli Federico II e di Palermo hanno organizzato un ciclo di corsi di aggiornamento – previsti nel 2012 a Salerno, nel 2013 a Palermo e nel 2014 a Napoli – con lo scopo di favorire la formazione professionale grazie alla presentazione dei criteri di progettazione degli impianti MBRs, delle loro evoluzioni previste dal mondo della ricerca e di casi studio proposti direttamente dai produttori di tecnologie.
Questa prima edizione del corso, prevista a Salerno, costituisce occasione per presentare una stazione sperimentale di trattamento delle acque reflue con MBRs su scala reale realizzata presso il laboratorio di ricerca SEED dell’Università di Salerno.
************************************************
FOCUS Ricerca è un format editoriale a cura dell’Ufficio Rapporti con la Stempa e promozione di Ateneo dell’Università di Salerno. Conduce in studio l’ing. Paolo Rocca Comite Mascambruno. Chi, all’interno dell’Università, volesse partecipare alla trasmissione, può richiederlo inviando una mail a webmaster@unisa.it specificando tutti i propri recapiti per essere contattati.
************************************************
The post FOCUS Ricerca – prof. Enzo Belgiorno appeared first on Spirulina.
No comments:
Post a Comment